Per le nostre saponette abbiamo scelto alcuni disegni che riguardano agrifogli, abeti, ginepri, pungitopi: siamo ormai abituati durante il periodo natalizio a vedere queste piante, ma perchè proprio loro? Quali sono le origini e i significati?
L’ABETE, L’ALBERO DI NATALE: tra storia e tradizioni
L’Abete viene associato all’albero di Natale, scelto per questa funzione inquanto sempreverde.L’origine dell’albero di Natale risale al tempo dei romani che usavano decorare la lorocasa con rami di pino durante le calendaedi gennaio. In epocamedievale tra i cristiani del Nord Europa si diffonde l’uso di allestirediverse scene tratte dalla Bibbia durante l’avvento, tra cui un episodio inparticolare, tratto dalla genesi, dove si parla dell’albero della conoscenza edel bene. Nasce così l’usanza di decorare quest’albero con fiori di carta,frutta fresca e secca, e simboli dell’abbondanza, per richiamare il ParadisoTerrestre.Successivamente si iniziò a decorare glialberi di Natale con le candele, simboli dell’Avvento delSalvatore che sconfigge le tenebre del peccato, e a portarli anche all’internodelle case.Questa pratica si diffuse timidamente nel Seicento e si affermò nel Settecento, fino a diventaretradizione.E in effetti l’albero di Natale è una tradizione internazionale, che mantiene peròdelle curiosità cambiando da uno Stato all’altro.
In Cina, adesempio, l’albero di Natale è chiamato "albero di luce" e viene decorato conlanterne, fiori bellissimi, catene di carta rossa che simboleggiano lafelicità.
In Finlandia ein Danimarca, come in molti paesiscandinavi, si addobba l’albero il 23 dicembre, il giorno della "piccolavigilia" con palline e bandierine nazionali. Nei giorni precedenti, però. all’esternodelle case viene preparato un piccolo alberello per gli uccellini, addobbatocon semi appetitosi.
Nelle Antillela pianta più simile a un abete da trasformare in un luccicante albero diNatale è il locale filao, ovvero la Casuarina equisetifolia,noto anche come pino australiano.
VISCHIO, AGRIFOGLIO E GINEPRO: perchè queste piante simboleggiano il Natale?
Il vischioè una pianta di buon augurio, simbolodi pace, che protegge perché incarna lo spirito vitale. Già Virgilionell’Eneide ne parlava per le sue virtù magiche: era considerata una pianta divina e miracolosa tanto cheera permesso raccoglierla solo ai sacerdoti, utilizzando esclusivamente unfalcetto d’oro.
La leggenda narra che la croce di Gesù fosse fatta di ginepro. Il ginepro eraconsiderato magico, perché si pensava tenesse lontano i serpenti e curasse dalloro morso. Nella tradizione cristiana, questa sua qualità venne interpretatacome purificazione dai peccati.
L’agrifoglio invece è una piantaportatrice di fortuna: le foglie dure econ le spine, simbolo di forza, proteggono contro tutti i mali. Le bacche rosse sono il simbolo del Natale,il simbolo della luce e del buon auspicio, una promessa di abbondanza efecondità per il nuovo anno che comincia. Secondo la leggenda, le fogliespinose rievocano le spine della corona di Cristo e le bacche il rosso del suosangue.
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